È ora di spostarsi al Lago di Nemi per un pranzo immersi nella natura: i più golosi saranno tentati dai ristoranti tipici, mentre il paesaggio offre diversi spunti per chi volesse concedersi un picnic con vista sull’acqua o una passeggiata per il borgo storico.
Nei pressi del lago in Via delle Piagge, è presente un’infrastruttura di Enel per chi avesse necessità di ricaricare la macchina elettrica: si può spendere la restante parte della giornata a perlustrare l’affascinante cornice del lago con passeggiate naturalistiche.
Il piccolo borgo di Nemi rappresenta un’eccellenza turistica in virtù dei suoi panorami naturalistici, della sua tradizione gastronomica e del suo patrimonio artistico-storico. Nei pressi del Museo delle Navi Romane, nel quale sono custodite le due grandi navi dell’imperatore Caligola, recuperate sul fondale del lago, è possibile ricaricare nella stazione di Via del Tempio di Diana 9.
Cinta dalle mura di Palazzo Ruspoli e affacciato sull’omonimo lago, Nemi è costellata di affascinanti punti panoramici che intervallano antiche case colorate, suggestivi vicoli e incantevoli scalette: è possibile lasciare la macchina a ricaricare presso l’infrastruttura di Enel presente in Piazza Pietro de Sanctis, passeggiando poi verso il cuore del centro storico, tra strade e chiese cinquecentesche, tra cui Santa Maria del Pozzo.
Imprescindibile una visita alla Terrazza degli Innamorati, dove una vista mozzafiato sulle acque del Lago di Nemi vuole celebrare gli amori mitologici di cui questi luoghi furono teatro, come quelli tra Diana e Virbio e tra Numa Pompilio e la Ninfa Egeria. La visita non può che essere coronata da uno spuntino in una delle piccole botteghe disseminate per le strade, che compongono un vero e proprio rituale di sapori genuini e profumi autentici: quasi obbligatorio provare le celebri fragoline di Nemi, la cui bontà sfiora la leggenda – tanto che secondo il folclore locale, nacquero dalle lacrime di Venere per la morte di Adone.
Tornando verso Roma, a circa 20 minuti di distanza, Ariccia rappresenta una tappa iconica con le sue fraschette simbolo della cucina tradizionale, tipica dei Castelli Romani. Infine Frascati, un’altra tappa irrinunciabile di questo weekend in elettrico. Impossibile non lasciarsi ammaliare dal complesso delle sontuose Ville Tuscolane: dalle splendide decorazioni interne di Villa Falconieri, il cui ampliamento venne affidato a Francesco Borromini, a Villa Aldobrandini, immersa nel verde di circa 2500mq di ninfeo, fontane e terrazze, passando per Villa Torlonia, che ospita il sorprendente Teatro delle Acque, nato nel 1600 per trasformare l’acquedotto del Canalicchio in una stupefacente scenografia. Frascati è contraddistinta da un vasto patrimonio storico che celebra la perfetta integrazione tra arte, natura e architettura. E cosa c’è di meglio, prima di tornare a Roma, di una cena in una delle tipiche “fraschette”? Un po’ trattoria e un po’ gastronomia, condite con un pizzico di folclore, queste famigerate osterie sono perfette per esplorare i classici piatti della cucina romana, insieme a un bicchiere di vino novello che rappresenta uno dei prodotti più celebrati della regione – in fondo, come già affermato nella famosa canzone, “è mejo er vino de li Castelli”.