I percorsi e le mete ciclabili più belli d’Italia
tra i percorsi e le mete ciclabili più suggestivi d'Italia: scopri di più!
Viaggiare in bicicletta è il rimedio perfetto allo stress e il modo migliore per visitare posti nuovi. Devi solo scegliere la tua destinazione, prendere l'essenziale e saltare in sella. In ogni parte d'Italia si possono attraversare piacevoli strade di campagna, pittoreschi borghi medievali e partecipare a tour enogastronomici, veri e propri gioielli che si scoprono, pedalata dopo pedalata. Prenditi il tuo tempo, scegli di fermarti ogni volta che vedi qualcosa di interessante: il bello del viaggio in bici è l'incredibile esperienza di potersi stupire, a ogni curva.
Abbiamo selezionato alcuni tra i percorsi ciclabili più suggestivi d'Italia, mete suggestive che chi ama viaggiare ed esplorare nuovi luoghi deve assolutamente conoscere. E non è un caso che la nostra scelta segua alcune delle tappe del Giro E, il giro d’Italia in bici elettrica che si snoda tra le tratte e i paesaggi più affascinanti del nostro Paese.
Bonus: i percorsi possono essere tutti raggiunti comodamente con la propria auto elettrica grazie alla presenza capillare di stazioni di ricarica, tra cui quelle Enel X Way ed Ewiva, la rete fast-charge nata dalla partnership tra Enel X Way e il gruppo Volkswagen.
Carica subito in auto la bici e preparati a pedalare!
Abruzzo: pedalando lungo la Costa dei Trabocchi
L’Abruzzo è una regione fiera e amabile: la natura incontaminata, il mare limpido e accessibile, i paesi autentici, una tradizione culinaria per ogni palato ne fanno a tutti gli effetti una meta smart, e anche decisamente bike-friendly, grazie alla qualificazione dell’offerta cicloturistica sul territorio regionale implementata recentemente.
La Via Verde è uno dei tratti più suggestivi della Costa dei Trabocchi che si estende da Pescara al Molise, nato dalla dismissione della linea ferroviaria adriatica e realizzato proprio lungo l’ex tracciato dei binari. Più di 263 km organizzati in 12 percorsi che toccano 9 ex stazioni, facili, comodi e ben segnalati, con gallerie illuminate e panorami suggestivi sul mare e sui trabocchi, le tipiche strutture utilizzate per la pesca.
Per sentirsi un po’ in gara ma senza l’ansia da prestazione, noi suggeriamo il tratto da Ortona a Vasto, la Via Verde, appunto, che corre quasi parallelo a quello di Chieti-San Salvo percorso dai partecipanti al Giro E: all’insegna di una fuga dal traffico, interamente sul mare con la possibilità di fermarsi per un bagno.
La curiosità? Alcuni dei trabocchi, le ‘macchine da pesca’ caratteristiche del luogo, sono proprio realizzate con elementi dismessi della vecchia ferrovia. Un’economia circolare precedente all’avvento dell’economia circolare, praticamente.
Scopri le nostre infrastrutture di ricarica presenti nella zona.
La via del sale
A Cervia, in Emilia Romagna, la bici è quasi un must. Una lunga direttrice che sulle due ruote porta dal centro storico alle saline per proporre un turismo attento e sensibile. 9 km di costa, 4 località abbracciate dal verde delle pinete di Milano Marittima, Pinarella e Tagliata; e poi la riserva naturale della salina, a cui è possibile accedere in visita guidata, da marzo a novembre. Da non perdere anche “La casa delle farfalle”, che ospita e protegge nella sua serra farfalle e insetti da tutto il mondo. Per un percorso da vivere con tutta la famiglia.
Da Cervia, volendo, ci si può anche provare in sentieri più lunghi, passeggiate non impegnative o rotte più performanti – come quella del Giro-E che si sviluppa tra Cesena e San Mauro Pascoli, nel vicino entroterra.
Cortina d'Ampezzo - Tre Cime di Lavaredo
È proprio da Levico, una delle località tappa del GiroE, che parte la Valle omonima, solcata dal fiume Brenta e che lo accompagna fino alla laguna di Venezia. La ciclabile parte dal Lago di Caldonazzo, prossimo a quello di Levico e si snoda fino a Bassano del Grappa.
80 km lungo i quali si intrecciano cultura, storia e paesaggi naturali a cavallo tra Trentino e Veneto - i percorsi e le trincee della Prima Guerra Mondiale e il Museo della Guerra di Borgo Valsugana, solo per citarne alcuni - lungo un sentiero d’acqua che mostra aspetti artistici e naturali di estremo interesse, attraverso territori ricchi di attrattive. Il percorso è pianeggiante e adatto a tutti.
La caratteristica distintiva di questa ciclabile sono i servizi, i punti di noleggio e riparazione, i bici-grill, le opportunità di ricarica per le bici elettriche; per la sua attenzione alla sostenibilità ha ricevuto nel 2020 l’Italian Green Road Award, il premio della stampa, come ciclabile più verde d’Italia al Cosmo Bike Show di Verona.
Numerose stazioni di ricarica Enel X Way sono disponibili a Cortina d’Ampezzo.
Appia, Regina Viarum
La Via Appia Antica, detta anche Regina Viarum, la regina delle vie, era una delle vie di comunicazione più importanti dell’Italia Antica: collegava Roma a Brindisi, dove si trovava un porto fondamentale per le rotte commerciali verso l’Oriente.
Ora la parte romana di questa strada si può fare anche in bici, attraversando una zona dove il tempo sembra essersi fermato: lungo il percorso ci si imbatte in antichissimi monumenti funerari e in campagne sconfinate che rendono l’atmosfera davvero unica, specialmente se capita di affrontarla al tramonto.
Dal centro di Roma (zona Circo Massimo) fino a Frattocchie (frazione di Marino, uno dei comuni dei Castelli Romani) sono circa 17 km, con qualche salita mediamente faticosa.
Come organizzare un tour in bicicletta
Proprio come un tour con una bici normale, un tour con una bici elettrica richiede una certa pianificazione. Questo include:
- Stabilire un itinerario ragionevole e adeguato alla propria forma fisica (si, anche se la bici è elettrica)
- Scegliere il giusto tipo di bicicletta per il proprio viaggio
- Conoscere la propria bicicletta, cioè come funzionano le sue parti e come ripararle
- Organizzare in anticipo soste, cibo, attrezzatura e eventuale riparo necessari
- Conoscere il terreno e il tempo (la pioggia è spiacevole ma il vento lo è di più!)
Ricarica in viaggio
Potrebbe interessarti anche