Mugello Circuit, la storia dell’autodromo italiano
La storia dell’Autodromo del Mugello
La storia dell’Autodromo del Mugello nasce più di un secolo fa. Nel 1914 andò in scena la prima gara su un circuito stradale tra i comuni di Scarperia e San Piero e Luco di Mugello. Il Mugello moderno, come lo conosciamo noi oggi, prende invece forma nel 1974 per volere dell’Automobile Club Firenze, con la prima corsa che fu una gara di Formula 5000.
Il circuito è molto apprezzato da piloti e case automobilistiche per la sua varietà di curve e altimetrie differenti che lo rendono unico nel panorama mondiale e molto adatto per spingere al limite delle performance auto e moto. Le sue curve sono celebri nel panorama dei motori: San Donato, Luco, Poggio Secco, Casanova, Savelli, Arrabbiata, Scarperia Palagio, Correntaio, Biondetti e Bucine, oltre al lungo rettilineo che permette di superare i 300 km/h sia sulle due che sulle quattro ruote.
Dove si trova il circuito del Mugello
Come arrivare al circuito del Mugello
Il Circuito del Mugello si trova a 36,4 chilometri da Firenze e 91,6 chilometri da Bologna ed è facilmente raggiungibile con auto e moto. Attraverso l’autostrada A1 da Firenze è necessario prendere indicazioni stradali per Barberino del Mugello e “Autodromo” che vi porteranno facilmente al Circuito.
Da Bologna invece l’uscita da seguire è “Pian del voglio”, seguendo poi le indicazioni per Bruscoli, Passo della Futa, Panna, Galliano e Scarperia.
È possibile raggiungere l’autodromo con il treno da Firenze. Dalla Stazione di Santa Maria Novella nel capoluogo toscano sono possibili collegamenti fino a Scarperia, San Piero a Sieve o Borgo San Lorenzo. Dalla Stazione di San Piero a Sieve e Borgo San Lorenzo sono presenti dei bus che portano a Scarperia. Una volta arrivati nei pressi del circuito sono a disposizione delle navette ogni 30 minuti.
Dall’aeroporto di Firenze non sono disponibili collegamenti diretti, ma è necessario recarsi alla stazione di Santa Maria Novella a Firenze.
Come raggiungere il circuito del Mugello in elettrico
Viaggiare in elettrico è facile, grazie ai 19mila punti di ricarica Enel X Way presenti su tutto il territorio italiano. Da Milano e da Roma è possibile raggiungere comodamente il Mugello Circuit sfruttando l’autonomia dell’automobile, lungo il percorso si può ricaricare il veicolo sfruttando diverse stazioni presenti sul percorso.
Arrivando a Firenze, nell’area del capoluogo toscano sono installate oltre 50 infrastrutture di ricarica che permetto di ricaricare il proprio veicolo in caso di necessità. Le Infrastrutture di ricarica sono presenti anche in prossimità del Circuito del Mugello.
Pochi metri dopo il casello autostradale di Barberino di Mugello sono presenti diverse Stazioni HPC e Fast, e se ne trovano altre nei Comuni lungo il tragitto. Anche a Borgo San Lorenzo a pochi chilometri dal circuito sono presenti altri punti di ricarica, ideali per fare il pieno di energia prima del viaggio di ritorno.
FIM Enel MotoE™ 2023: quando si correrà al Mugello Circuit
Il week end motociclistico nel Circuito del Mugello si correrà il 9 e il 10 giugno.
Nella giornata di venerdì le Ducati scenderanno in pista per le prove libere dalle 8.30 alle 8.45 e dalle 12.35 alle 12.50. Nel pomeriggio i piloti disputeranno le qualifiche che delineeranno la griglia di partenza. La Q1 si disputerà a partire dalle 17, mentre la Q2 dalle ore 17.20.
Sabato sarà la giornata delle due gare. Il semaforo verde per Gara 1 si accenderà alle 12.15, mentre Gara 2 partirà alle 16.10. Entrambe le gare vedranno i piloti sfrecciare per le curve del circuito del Mugello per un totale di 7 giri.
Protagoniste saranno le Ducati V21L alimentate grazie alle nostre Wayroll EVO, un upgrade rispetto la JuiceRoll della passata edizione che permetteranno alle batterie delle MotoE di ricaricarsi più velocemente e avere tutta l’energia necessaria per il Gran Premio.
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